Elisa Martorana classe 1984 è un'autrice culturale, Maestra D’Arte.
Si forma anche come Praticante in Arteterapia. Consegue il diploma di maturità in Arte della Fotografia e della Grafica Pubblicitaria, nel 2011 è proclamata Graphic Designer laureandosi con 110 e lode in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l’Accademia delle Arti di Palermo.
Nell’Agosto dello stesso anno la sua tesi di laurea venne pubblicata da 500g Edizioni, diventando anche una mostra itinerante che acquisisce il Patrocinio MIBAC per l'importante contributo artistico e antropologico.
La pubblicazione in bilingue si chiama "Those of Bagheria after Baaria-Quelli di Bagheria dopo Baaria" il progetto tra l'altro è un chiaro omaggio a Giuseppe Tornatore il Registra Premio Oscar.
Il progetto viene molto apprezzato in Italia, ricordiamo in particolare, la mostra presso la “Putia” del poeta Ignazio Buttitta, con una apertura straordinaria del luogo, poichè chiuso al pubblico. L'invito e partecipazione al “WHITE 30” in collaborazione con la FELTRINELLI, presso lo spazio espositivo “AURUM - LA FABBRICA DELLE IDEE” di Pescara.
Gli apprezzamenti arrivano anche da oltreoceano, infatti dal 20 maggio al 7 giugno 2013 il progetto viene ospitato all’Italian Cultural Fondation di New York presso Casa Belvedere, successivamente approda anche all'Italian Language and Cultural Centre di Manchester nei gg 7 e 8 Giugno 2014.
Nel 2011 Elisa Martorana, riceve un altro patrocinio MIBAC per la Settimana della Cultura per la mostra “Il Mare Color del Vino” ispirata dall’omonimo libro di Leonardo Sciascia.
Si specializza in fotoreportage ed esordisce come fotoreporter per alcuni giornali on line e rivista come “I LOVE SICILIA” al fianco della giornalista Licia Raimondi. In quel periodo matura il desiderio di mettere la propria creatività a servizio della legalità e della salvaguardia delle tradizioni. Così Inizia il suo percorso indipendente trattando il binomio Arte e legalità.
La Martorana realizza l'opera grafica MAFIA BREAKFAST, ispirandosi al bene confiscato ICRE della sua città, Bagheria, opera che viene consegnata nell’ottobre del 2011 il Prof. Vittorio Sgarbi in occasione della manifestazione “Arte e Legalità” all'IRA di Bagheria.
Nel 2012 il pittore internazionale Arrigo Musti le affida la consulenza editoriale e la comunicazione artistica della sua personale “Nameless” presentata nelle sale di Vicolo Valdina a Montecitorio in Roma, nei giorni della Memoria.
Sempre nello stesso anno Elisa Martorana è nominata “Socio Onorario” del Parlamento della Legalità.
Nel 2013/2014 approfondisce il concetto di Arte e Legalità, con il progetto “L’albero: quando la cronaca diventa arte”. Trasforma in opere d'arte: denunce, scandali e drammi Italiani, così da avvicinare anche i più piccoli al mondo dell'arte e del sociale.
L'opera "0", la realizza con l’Ambasciata dell’Amicizia dell’I.C.S. Buttitta di Bagheria cui responsabile è stata la Prof.ssa Francesca Galioto. Il progetto dà vita a opere d'arte di spessore: il 19 marzo 2014 “L’albero giallo” viene donata al Santo Padre Papa Francesco; “L'Albero tricolore” viene omaggiato a Novi Di Modena per la ricostruzione del terremoto da tre comuni siciliani; "L'Albero Blu" viene scelto come premio speciale all'Oscar della Legalità a Siracusa e consegnato a Gaetano Pecoraro, il noto reporter del programma Mediaset Le Iene.
Elisa Martorana sperimenta anche il linguaggio video come freelance per televisioni regionali e Canali web.
Autrice di format video come “Reportammu” e “Web Cam On” ovvero interviste e reportage ironici e pungenti, anche a nomi importanti come Pif e Leo Gullotta. Realizza anche dei video Art per collettive d'arte sperimentali. Nel Gennaio del 2013 farà una consulenza in veste di regista, curando la realizzazione del videoclip musicale ispirandosi al libro “Nati eroi” di Cruciano Di Novo.
Collaborò in modo limpido e trasparente anche con la televisione Telejato diretta da Pino Maniaci, di cui non rinnega l'esperienza. Emozioni che testimonia e racconta nell'opera “9 Maggio 2016”, opera fotografica che concede in tour espositivo alla collettiva “le Scarpe Raccontano”, continua così per la sua strada fatta di principi e ideali, da artista libera, come ha sempre fatto. Tra le collaborazione Freelance anche con le Iene di Mediaset.
Sempre più consapevole dei propri valori e attitudini, decide di incanalare la sua specializzazione nella Comunicazione Visiva occupandosi di Arte per il sociale. Approfondisce cosi la tematica della Violenza di Genere.
Nel 2015, produce il progetto foto-culturale “Woman for Woman”, raccolta fotografica che prova a denunciare ed informare sul complesso fenomeno sociale che sfocia nel femminicidio. Le opere sono sposate da importanti nomi del mondo culturale nazionale e internazionale, come l'attrice Giuditta Perriera, figlia del maestro del teatro '900 italiano, Michiele Perriera. Viene realizzato anche un video Backstage per documentare la complessa fase creativa e intellettuale di cui è figlio il progetto.
La mostra viene presentata a Milano dal regista Tindaro Granata per l'8Marzo 2015, riceve anche una vetrina sul sito del noto quotidiano La Repubblica, ed i pubblici complimenti da parte del Magistrato Mirella Agliastro. Inizia da questo momento una lunga tournée nelle scuole italiane, di ogni ordine e grado che continua tutt'oggi, cosi come le collaborazioni con enti ed istituzioni, come la Fondazione Felicita Morandi di Varese.
“Woman for Woman” viene presentato anche al XXXIII° Convegno Nazionale FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) come testimonianza delle realtà artistica del territorio bagherese. A presentare il progetto Francesca Tremoglie, Rappresentante Young del Distretto Sicilia.
Link con le date più rilevanti in cui è stato presentato il progetto.
Collabora anche con il mecenate Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona che richiedere la creatività della Martorana per le diverse e storiche collettive d'arte a Palazzo Costantino Di Napoli in occasione della Giornata Nazionale del Contemporaneo e per le mostre dedicate alla Santa patrona di Palermo.
Idealizza e dirige con l’artista internazionale Beatrice Feo Filangeri, l’expo d’arte contemporanea “Rosalia in the Road” nei giorni del Festino a Palermo.
Ispirata dalla tradizione, La Martorana è Autrice anche del “Fotocunto: La Santuzza Torna a Palermo”, opera che rielabora il concetto di cantastorie e di reportage. Un pannello fotografico in cui racconta con un nuovo “cunto”, quello della Santuzza nella Palermo d'oggi. Opera esposta anche nelle vetrine delle Paoline, al Convengo Distrettuale della F.I.D.A.P.A. BPW Italy Distretto Sicilia, alla presenza della Presidente Distretto Sicilia Rosa Maria La Scola e la Presidente Nazionale F.I.D.A.P.A. BPW Italy Pia Petrucci.
Il fotocunto di Elisa Martorana riceve anche un testo critico pubblicato sul sito dell'Arcidiocesi di Palermo.
Nota per il suo impegno contro la criminalità organizzata e le ingiustizie sociali tramite il linguaggio artistico, Elisa Martorana è invitata come esponente del Parlamento della Legalità, in veste di artista Socia Onoraria, al Quirinale in Roma, per l’inaugurazione dell’anno accademico 2013-2014.
Riceve una nomination alla XXI/a edizione del “Premio Sicilia” con l’alto patrocinio di Sair Federica III Yasmin Von Hohenstaufen, le viene conferito il premio 2014 per “l’Arte sezione fotografia”. Riceve anche l’esclusiva “Benemerenza Federico II”. I due importanti riconoscimenti sono conferiti del “Sovrano Ordine dei Templari Federiciani di Sicilia” consegnati dal Gran Maestro Corrado Armeri.
Nell' 2016 viene nominata Coordinatrice per la sezione Arte e Culturale degli eventi culturali promossi dall'Associazione Nazionale per le Verità Scomode, cui presidente fu l’amico Ismaele La Vardera, che nel 2023 diventa Vicepresidente della Commissione d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia .
Viene scelta per condurre dei corsi di formazione in Arti Visive e discipline dello Spettacolo presso l'Accademia Scuola d'Arte Giusy Sole di Misilmeri (PA) dal 2016, con la quale collabora tutt’oggi come consulente alla comunicazione artistica per i saggi teatrali.
Durante il suo percorso incontra e conosce Padre Giacomo Ribaudo, poeta e giornalista con il quale inizia una collaborazione artistica, tanto che nel 2016 Ribaudo affida alla Martorana la comunicazione visiva e la realizzazione di opere fotografiche destinate alla racconta di liriche “C'è Sempre L'AURORA”, creando insieme un gioiello artistico unico nel suo genere: il prete e la fotografa.
Nel luglio 2017 sposa la visione RINASCIMENTO di Vittorio Sgarbi, diventando per un importate periodo parte attiva del movimento politico - culturale, sul territorio palermitano.
Nel settembre 2017 si trasferisce in Lombardia dove vive tutt'oggi.
Collabora con l’Associazione Timmagini di Busto Arsizio (VA).
In piena Pandemia aderisce alla collettiva milanese “ARTE & VirTus per sconfiggere il COVID19" con una creazione fotografica.
Curatrice della comunicazione visiva per la campagna vaccinale di Medici Insubria nel comasco. Crea un linguaggi visivo per rendere le hub vaccinali dirette da Medici di Medicina Generale un posto accogliente con il progetto "Il tuo medico, Il tuo vaccino, il tuo futuro".
Crea e dirige il Galà dell’Hub a Saronno (MI), primo evento italiano che ha dato visibilità e riconoscimento a tutti i volontari che si sono speri per la realizzazione della campagna vaccinale, evento presieduto da Letizia Moratti e Guido Bertolaso.
Elisa Martorana è anche ideatrice e curatrice di PoPandemicArt, il contenitore culturale realizzato per Medici Insubria s.c. presentato in occasione dell'evento "Un anno di Hub a Lurate Caccivio" il 31 Marzo 2022, presso Spazio Volta3 a Lurate Caccivio (CO).
PoPandemicArt, il progetto di Elisa Martorana partecipa al Ro Plastic Prize, concorso mondiale istituito nel 2019 da Rossana Orlandi e Nicoletta Orlandi Brugnoni, nato per sensibilizzare sul tema del re-Waste.
Selezionato come finalista della V edizione del Ro Plastic Prize, viene mostrato durante la Milano Design Week 2023 Link selezione pubblicazione progetto .
Nel novembre 2022 Elisa Martorana collabora con Spazio Volta3, la Biblioteca di Lurate Caccivio (CO) per i giorni di prevenzione al femminicidio. Presenta la mostra convegno di cui è autrice “Woman for Woman” inoltre introduce il laboratorio teatrale “Stalking Hears”.
Sempre in quei giorni partecipa in video conferenza come relatrice del convegno “Difendiamoci… Difendiamole” promosso dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato sez. Palermo, come ospite del “Ponte della Legalità” organizzato del gruppo distaccato di Bagheria (PA) referente Puleo Giuseppe.
Numerosi sono gli inviti come relatrice in veste di Esperta in Comunicazione Visiva e Arte per il Sociale. numerose le mostre fotografiche, i progetti grafici, le collaborazioni e consulenze anche in occasione di manifestazioni ufficiali patrocinate da Enti e Istituzioni.
Grazie al suo curriculum è stata ammessa in FIDAPA BPW Italy International Federation of Business and Professional Women - COMO.
Il suo contributo artistico e creativo è particolarmente richiesto anche in ambito editoriale nel settore arte e cultura.